Gli ormoni dello stress e il loro impatto sulla salute

Questo articolo descrive come gli ormoni, in particolare il cortisolo e l’adrenalina, regolano il nostro livello di stress e come essi possono influenzare negativamente la salute se si verifica un aumento prolungato della loro produzione. In particolare, viene spiegato come il cortisolo può causare un aumento della pressione sanguigna e dei livelli di glucosio, portando a un aumento di peso e alla resistenza insulinica. Viene anche descritto come il cortisolo può esaurirsi se la sua produzione è costantemente stimolata da eventi stressanti ripetuti. Viene suggerita una soluzione metabolica per prevenire questi effetti negativi, tra cui eliminare gli zuccheri e carboidrati e bilanciare la dieta.

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Ripudiata (dagli Oncologi), la dieta chetogenica continua a farsi strada

L’impatto che l’obesità ha nell’aumento del rischio di cancro attraverso la produzione di infiammazione e la sregolazione immunitaria è ben nota alla Ricerca degli ultimi anni, sebbene nessun oncologo clinico se ne interessi e negli ospedali oncologici circolino più pizze, brioches e piatti di pasta che uova, pesce, olio di cocco, broccoli e zucchine.

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Per la lotta al Cancro l’ultima idea è di estrarre a caso dal cilindro i farmaci da somministrare

In un articolo pubblicato su Science Daily il 6 Novembre 2012(1), si legge che la Dr.ssa Susan Holbeck, ha eseguito insieme ai colleghi 300.000 esperimenti su 60 tipi diversi di linee cellulari tumorali, al fine di testare circa 5000 combinazioni di 100 farmaci già normalmente utilizzati come chemioterapici.

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Se credete che i farmaci vi facciano “guarire” come riportato dalle Ricerche, leggete qui. Probabilmente cambierete idea.

Uno studio britannico ha messo in luce la reale potenza mediatica delle aziende farmaceutiche. L’esame di ben 546 test clinici (trials) sull’utilizzo di farmaci ha permesso di scoprire che il risultato è differente se lo studio viene finanziato dall’azienda farmaceutica produttrice del farmaco oppure se è finanziato dal Governo.

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Il lato oscuro del movimento vegano: quando l’amore per gli animali diventa dannoso

L’autore dell’articolo sostiene che se i consumatori mangiassero solo carne di animali allevati al pascolo, non esisterebbe più l’allevamento intensivo e gli animali potrebbero pascolare liberamente. Inoltre, l’autore afferma che una dieta vegana può comportare seri rischi per la salute, citando studi che suggeriscono una riduzione del benessere, della qualità della vita e un aumento del rischio di cancro e malattie cardiache.

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